Il mio viaggio a Bologna – Giorno 4

Anche il terzo giorno di fiera è andato.

Il mercoledì, in un certo senso, si può considerare come l’ultimo giorno vero e proprio: molti editori cominciano ad andarsene e i padiglioni si svuotano, e le case editrici che rimangono fino alla fine generalmente svendono i libri in esposizione. Ce ne sono tre in particolare che ho scoperto oggi e che mi interessa acquistare, e spero di riuscire domani ad accaparrarmeli.

Oggi ho visitato lo stand della Catalogna e delle Isole Baleari, ospite d’onore di questa edizione, ed ho scoperto molti editori spagnoli interessantissimi.

Foto-05-04-17-10-37-38
Lo stand dell’ospite d’onore.

Ho continuato ad interessarmi ad altre case editrici internazionali – come quelle coreane – riuscendo ad arricchire la mia lista di contatti che spero possa rivelarsi utile in futuro. Dopo una visione del portfolio abbastanza debilitante, fatta di un’ora e mezza di coda, in piedi, per poi sentirmi dire che le mie proposte non erano abbastanza affini alla linea editoriale – ma si sa, la vita dell’illustratore è fatta anche di questi momenti, e non mi lascio di certo abbattere di fronte ad un no – mi sono intrattenuto con una bellissima visita guidata alla mostra dei libri Pop-up a cui avevo dato un’occhiata veloce il primo giorno di fiera. La storia e le abilità dei cartotecnici e degli ingegneri in grado di creare prodotti così complessi è davvero affascinante: la visita ha ripercorso il pop-up dalle sue origini primitive, fatte da spettacoli inscenati nelle strade dei paesi con l’ausilio di elementi di carta, alla sua nascita negli anni ’80 dell’800 fino ai giorni nostri.

Foto-05-04-17-20-22-00.jpg
La struttura di un Diorama, uno strumento di svago particolarmente usato nel ‘700.
Foto-05-04-17-20-21-52.jpg
Ciò che si vede osservando all’interno del Diorama.
Foto-05-04-17-20-22-27
Alcuni libri Pop-up prodotti in Italia dopo la Seconda guerra mondiale.
Foto-05-04-17-20-22-10.jpg
Creazioni di Ernest Nister, inventore della tecnica del Pop-up all’interno dei libri illustrati.
Foto-05-04-17-20-22-37.jpg
Un meraviglioso libro di Vojtěch Kubašta, uno dei più grandi maestri del Pop-up e dei più capaci utilizzatori della tecnica “v-fold” ideata anni prima da S.Louis Giraud. Nello sfondo alcune altre sue produzioni.

Avendo terminato la visita in tempo, sono riuscito a far visionare il mio portfolio da Linda Wolfsgruber, che è anche una delle mie principali fonti di ispirazione, presso lo stand della Scuola Internazionale di Illustrazione di Sàrmede. Vedere le mie creazioni tra le sue mani, ascoltare i suoi consigli – ed anche i suoi complimenti, è stata per me una grandissima fortuna ed anche soddisfazione!

A domani, con la speranza di chiudere in bellezza un’edizione di questa fiera che sento essersi rivelata fruttuosa.

Lascia un commento